Quando stiamo bene, di solito eliminiamo correttamente sudando per raggiungere, ad esempio, determinate temperature corporee.
Quando il nostro corpo raggiunge una temperatura elevata durante l’attività fisica o nelle giornate calde, tendiamo a sudare e le cellule eliminano o disintegrano molecole come il grasso in calorie bruciate, creando un effetto di vuoto molecolare nelle cellule, al momento della sudorazione.
Si potrebbe dire che le cellule, quando sono colpite da virus e facciamo attività fisica o nelle giornate calde, raggiungono la loro temperatura massima e si può dire che, se non si disintegrano i grassi o non si eliminano o altri tipi di molecole diverse da quei grassi e non crea lo svuotamento cellulare delle molecole nelle cellule, queste molecole creano un effetto deprimente dannoso a causa dei loro principi attivi e possono creare l’effetto di stare molto male o di ammalarsi se non vengono contrastati.
Per combattere questo effetto dannoso del malessere, è necessario ricorrere al DNA delle cellule colpite dal virus e combattere il virus come un leucocita. Questo effetto funge da trappola per i virus e comporta la trasformazione della cellula colpita in un leucocita.
Questo effetto positivo dovuto ai virus, nel massimo aumento della temperatura delle cellule, e non delle molecole delle cellule colpite, segna un limite della resistenza cellulare, poiché le cellule colpite dai virus non sono più in grado di aumentare la temperatura oltre digerire le molecole cellulari in calorie. Nell’influenza, ad esempio, il virus modifica leggermente il metabolismo cellulare di costituzione molecolare, in modo tale da poter abbassare la temperatura molecolare, per resistenza al calore, della cellula, che crea un’atmosfera terrestre più fredda. In estate, se il DNA cellulare viene modificato in modo tale da modificare la costituzione molecolare cellulare delle cellule colpite dai virus influenzali, verso una costituzione molecolare che digerisce le molecole in calorie ad una temperatura cellulare ottimale, la prestazione fisica, ma potrebbe creare un aumento della temperatura terrestre, ma bisogna tenere conto che, digerendo le molecole in calorie, la prestazione fisica delle cellule, che digeriscono le molecole, aumenta ad una temperatura cellulare ottimale, ma questo effetto, può liberare gli acari del virus dell’influenza , che maturano per raffreddare l’atmosfera terrestre, per l’habitat delle sue specie, per l’effetto molecolare, non cellulare e se non vengono combattuti o digeriti dal DNA quando sono acari, possono far maturare piaghe e infettare noi ancora, per modificare nuovamente il DNA delle nostre cellule.
Se si verifica questo effetto, è importante sapere che nell’atmosfera terrestre si può notare la temperatura delle cellule, non la temperatura molecolare delle cellule colpite ma la temperatura delle cellule quando sono ottimali.
Un’altra cosa è che, a seconda del tessuto cellulare, del tessuto cutaneo o del tessuto muscolare, l’azione del nostro cervello che modifica il DNA delle cellule di diversi tessuti, per trasformare le cellule di un tessuto in leucociti, è diversa nei tessuti.
